Ora che è passato del tempo, lo si può dire: l’11 febbraio 2013 eravamo tutti sgomenti. Lo era il mondo intero. Ma lo erano soprattutto i giornalisti che avevano per anni seguito Benedetto XVI, che da decenni ormai scrivevano di Vaticano, una cosa così non l’avevano mai vista. Benedetto XVI aveva rinunciato al ministero petrino. Un annuncio detto in latino, in maniera calma e serena, in un giorno di festa vaticana, quando nulla si pensa che possa succedere. Lui era sereno. Noi eravamo sgomenti. A ripassare i volti di ciascuno, nessuno sapeva darsi una spiegazione.