È difficile non pensare a Benny Lai, quando si pensa al mestiere del vaticanista. Difficile,
perché Benny Lai è stato uno dei
pionieri di questo mestiere. Quando c’era la prima Sala Stampa della Santa
Sede annessa all’Osservatore Romano,
dopo la Seconda Guerra Mondiale, lui era lì. Ed era lì durante la transizione
da Pio XII a Giovanni XXIII, era lì
quando è iniziato il Concilio Vaticano II, era lì durante il pontificato di Paolo VI e l’arrivo di San Giovanni Paolo
II. Era lì con Benedetto XVI. E
c’è stato per i primi mesi del Pontificato di Papa Francesco. Ma era da tempo
che continuava a dire: “Questo non è più
il mio vaticano”.