C’è una differenza sostanziale tra Roma senza Papa e Roma con il Papa. Si sente nelle strade, c’è un umore diverso intorno alla Basilica di San Pietro. Roma è il Papa, e Roma è il Papato, e chi vive Roma non può non sentirlo. Roma è così tanto il Papato che, alla fumata bianca, ho visto persone letteralmente correre, scendere dalle valli, fiondarsi in piazza San Pietro perché nessuno, e dico nessuno, vuole perdersi l’habemus Papam.
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venerdì 9 maggio 2025
giovedì 8 maggio 2025
Di giuramenti e linguaggi pontifici. Vademecum sulle domande sul Conclave
C’è qualcosa di straordinariamente drammatico e solenne nell’apertura di un Conclave, e la cosa che un giornalista può fare è semplicemente accompagnare quei momenti, cercando di osservare i dettagli. Il Conclave, infatti, è uno di quei linguaggi pontifici che hanno senso e significato nella loro ritualità, segretezza, e (incredibilmente) pubblicità.
domenica 4 maggio 2025
Il Vaticanista, la sede vacante e il Conclave
Cosa significa essere vaticanista in tempo di sede vacante? E cosa significa essere vaticanista cattolico in tempo di sede vacante? Da quando questo nuovo periodo nella storia della Chiesa è iniziato, lo scorso 21 aprile, mi ritrovo a dover rispondere a questa domanda, per ragioni differenti. Ma è una domanda che pongo soprattutto a me stesso, quando mi accingo a coprire professionalmente il terzo conclave della mia vita, con un po’ di esperienza in più e ancora tanto da imparare.
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