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domenica 31 maggio 2020

Il giornalismo cattolico ha bisogno di Pentecoste

Fa un po’ impressione che dopo l’Ascensione gli apostoli se ne stiano nel Cenacolo, ancora incerti sul da farsi. Hanno visto il Signore, sanno che è risorto, ha insegnato e operato prodigi anche dopo la crocifissione, eppure se ne stanno lì fin quando non arriva la Pentecoste. Forse hanno appreso la tecnica, forse sanno cosa fare, ma manca loro il cuore, la necessità di saltare oltre l’ostacolo. E questo cuore viene dato loro solo dallo Spirito Santo.

domenica 24 maggio 2020

Cosa significa la Sala Navarro Valls in Sala Stampa della Santa Sede?

Da un anno, i giornalisti in Sala Stampa della Santa Sede siedono, si riuniscono e scrivono nella “Sala Navarro-Valls”. L’inaugurazione della nuova intitolazione della sala avvenne a margine della presentazione del libro El Portavoz, scritto dal fratello Rafael, in una giornata vaticana particolarmente intensa, e significativamente il primo anniversario si è festeggiato nella Giornata Mondiale delle Comunicazioni sociali.

sabato 23 maggio 2020

L'inaspettato addio a Carmine Alboretti, semplicemente un giornalista

Non lo so se c’è un paradiso per ogni vocazione che abbiamo, sia essa segreta o palese. Un posto dove noi possiamo andare quando siamo nell’altro mondo e vivere le nostre passioni fino in fondo. Ma se c’è un paradiso dei giornalisti, lì è dove in questo momento si trova Carmine Alboretti.

giovedì 14 maggio 2020

Coronavirus, cinque cose che sono mancate alla comunicazione della Chiesa

L’ultima iniziativa è la lettera “"L'appello per la Chiesa e per il mondo"”, scritta dall’arcivescovo Carlo Maria Viganò e firmata da diverse personalità. La lettera, sostanzialmente, mette in luce un rischio per la libertà di culto creata dalle misure anti-pandemia, rivendica l’autonomia della Chiesa, denuncia la volontà di una “odiosa tirannide tecnologica”, ma anche l’idea che un nuovo ordine mondiale stia impiantandosi grazie a questa crisi.

domenica 3 maggio 2020

Essere vaticanisti, perché oggi è così difficile

L’ultima polemica è stata lanciata con le anticipazioni della biografia di Benedetto XVI scritta dal suo intervistatore Peter Seewald, che con il Papa emerito da tempo ha un rapporto di confidenza e con il quale ha pubblicato già tre libri intervista.