Come era già successo per Papa Francesco, il primo documento di Leone XIV non è un documento completamente suo, ma piuttosto un documento che gli ha lasciato in eredità il suo predecessore. Eppure, a differenza della Lumen Fidei, l’enciclica impostata da Benedetto XVI cui Francesco aveva apposto qualche tocco di stile personale, nella Dilexi Te si possono già leggere alcune caratteristiche del pontificato attuale. Non tanto nello stile, che resta tipicamente quello di Papa Francesco, quanto piuttosto nelle citazioni e nei riferimenti.