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mercoledì 28 febbraio 2024

E una porta si chiuse sul pontificato di Benedetto XVI. E non solo

Non ci poteva essere fine più simbolica per il pontificato di Benedetto XVI: quelle porte del Palazzo Apostolico di Castelgandolfo chiuse alle 20 in punto, mentre improvvisamente il Papa diventava Papa emerito e la sera era ormai scesa in una Castelgandolfo ancora scossa dall’enormità che aveva dovuto vivere.

domenica 18 febbraio 2024

Suor Fortuna

Oggi parlo un po’ di me, e quindi mettetevi comodi per un racconto molto personale. Che poi, come diceva Pirandello, io sono uno di quelli che ci vuole per forza trovare un significato nelle storie, e quindi c’è sicuramente qualcosa di escatologico in quello che sto per dire. Chiedo scusa se non si tratta di un qualcosa di professionale, come vi potreste aspettare, ma a volte le cose da dire vengono fuori semplicemente, senza sovrastrutture.

domenica 11 febbraio 2024

Benedetto XVI, undici anni dopo

Se dovessi definire un momento preciso in cui la professione del vaticanista è cambiata, non avrei dubbi nel dire che lo spartiacque è stata la rinuncia di Benedetto XVI, undici anni fa. Perché già la rinuncia in sé era un atto dirompente, fuori dagli schemi, improvviso e per questo difficile da porre nelle categorie classiche. E perché, dopo la rinuncia, c’è stata un’ansia di cambiamento, quasi una crisi di rigetto, in cui si è deciso che tutto andava cambiato, che la Chiesa dovesse cambiare narrativa, dovesse parlare con il mondo ma da un punto di vista pari o addirittura di sudditanza. In cui, in fondo, il lavoro con i media diventava centrale, perché era lo stesso Papa che la rendeva centrale, con i suoi gesti, con le sue improvvisazioni, con le sue catchphrases destinate proprio a catturare l’attenzione del pubblico.