Processo Palazzo di Londra

domenica 11 febbraio 2024

Benedetto XVI, undici anni dopo

Se dovessi definire un momento preciso in cui la professione del vaticanista è cambiata, non avrei dubbi nel dire che lo spartiacque è stata la rinuncia di Benedetto XVI, undici anni fa. Perché già la rinuncia in sé era un atto dirompente, fuori dagli schemi, improvviso e per questo difficile da porre nelle categorie classiche. E perché, dopo la rinuncia, c’è stata un’ansia di cambiamento, quasi una crisi di rigetto, in cui si è deciso che tutto andava cambiato, che la Chiesa dovesse cambiare narrativa, dovesse parlare con il mondo ma da un punto di vista pari o addirittura di sudditanza. In cui, in fondo, il lavoro con i media diventava centrale, perché era lo stesso Papa che la rendeva centrale, con i suoi gesti, con le sue improvvisazioni, con le sue catchphrases destinate proprio a catturare l’attenzione del pubblico.