Qualche giorno fa, è morto don Gino Belleri. Chi non fa Vaticano da tempo, non può conoscerlo. Ma chi è riuscito a calcare le scene del vaticanismo almeno fino al 2019 lo ha conosciuto o ne ha sentito parlare. Perché don Gino era “la sala stampa parallela”, con la sua Libreria Leoniana che gestiva da decenni e che si trovava in via dei Corridori, esattamente alle spalle della Sala Stampa della Santa Sede.
Alla sua morte, ho dedicato un ricordo, un po’ istituzionale, in cui raccontavo l’importanza di don Gino per il mondo vaticano, e lo riproduco qui sotto. Ci sono, però, dei ricordi personali che vanno condivisi.