Oggi lo chiamano “story telling”, ma in generale viene chiamata narrativa. È il punto di vista con cui si decide di raccontare una storia. Anzi, direi che è il punto di vista comunemente accettato per raccontare una storia. Quando una narrativa prende piede, infatti, è praticamente impossibile smontarla. E nemmeno le più raffinate tecniche di debunking ci riescono. Per questo, la narrativa può essere considerata il “coronavirus” del giornalismo.