Cosa fa un
vaticanista? Mi è stato chiesto in circa due ore di intervista, in
Lituania, per il portale cattolico Bernardinai. Perché, in fondo, quello
del vaticanista è un mestiere esotico, un po’ come lo era quello del cremlinologo fino agli anni Ottanta, e
un po’ come lo è quello del quirinalista nei grandi giornali. Perché tutti conoscono il Vaticano, guardano alle parole
del Papa, vivono con partecipazione i grandi eventi. È il passaggio
successivo che manca, quella comprensione delle cose che permette di andare a
dare una cornice al tutto, e a definire anche i contorni più complicati.